Libri
04/10/2016
Un libro a cura di Adriana Coppola
Ci sono esperienze di vita che lasciano un profondissimo segno in chi le incrocia. E ci sono esperienze sindacali che risultano un costante stimolo e una irremovibile pietra di paragone per chi è impegnato nel mondo del lavoro. Renzo Cattaneo è stato per tanti entrambi le cose. Era un “manovale della speranza – si legge nell'introduzione del libro che raccoglie dialoghi, discorsi e riflessioni di quasi trent'anni di impegno sindacale – capace di confrontarsi con una società viva, sofferente, bisognosa solo di un segno, solo di un buon esempio, per muoversi sulla via della libertà, della giustizia, della dignità”. Il libro, a cura di Adriana Coppola, ricercatrice dell'università Cattolica, raccoglie quasi trent'anni di scritti di Cattaneo. Chiudono il volume un'ampia intervista ai figli e un ricordo di don Peppino Barbesta, sacerdote lodigiano fondatore del gruppo Lavoratori Credenti.
Adriana Coppola, collabora con la Fnp Cisl Lombardia e con il dipartimento di Storia dell'economia, della società e di scienze del territorio “Mario Romani” dell'università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha curato: La Cisl a Lodi: sindacato, uomini e territorio. Appunti e testimonianze (1980-2005), BiblioLavoro 2008; Scelte di campo: sfogliando “Vita nei campi e nell'agroalimentare” della Fai Cisl di Lodi (2001-2011), Agrilavoro 2011; Ponti invisibili. Voci di donne, storia della Cisl (1950-2012), Fnp Cisl-Fondazione Giulio Pastore, Roma 2014 (con Aldo Carera).
La scheda
Adriana Coppola (a cura di)
Renzo Cattaneo, uno che c'era
bibliolavoro©2016
Isbn: 978-88-95660-31-8
Pagine: 271
Prezzo: € 15,00