Formazione
19/09/2019
Il 2 e il 3 ottobre, a Castelnuovo del Garda, Fnp chiama a raccolta gli Rls per riflettere su strategie, compiti e obiettivi. Valorizzare il lavoro sui territori
Per i sindacati dei pensionati, il ruolo dei rappresentanti locali e dei coordinatori è una pietra miliare. Se ne parlerà mercoledì 2 e giovedì 3 ottobre a Castelnuovo del Garda, nel veronese, nel corso dell'incontro formativo “Rappresentanza e relazioni. Rls, risorse strategiche della Fnp Cisl Lombarda”, al Parc Hotel Paradiso. Saranno chiamati a raccolta i rappresentanti locali della Fnp Cisl Lombardia, i coordinatori e i responsabili di segreteria.
Spiega Emilio Didoné, segretario generale Fnp Cisl Lombardia:
“L'occasione sarà utile per fare il punto della situazione rispetto al nostro fare sindacato e fare rappresentanza nei territori, tra la gente. Due giorni insieme di confronto tra dirigenti che mettono in campo tutto l'impegno possibile per realizzare, in piena sintonia con tutta la Fnp Cisl, gli obiettivi delineati nei congressi. Questi obiettivi, peraltro, vengono concretizzati, e continuamente arricchiti e rafforzati, proprio grazie al contributo quotidiano, in prima linea, da chi opera nei territori e nelle sedi Fnp e Cisl”.
Rappresentanti locali e coordinatori
Secondo lo statuto della Fnp, l'attività della federazione si svolge, sui territori, articolandosi in RLS-FNP, Rappresentanze Locali Sindacali, a livello zonale, distrettuale, intercomunale o comunale. Ciascuna RLS-FNP è costituita dagli iscritti al sindacato, residenti nel territorio di competenza.
Lo statuto introduce poi la figura del coordinatore:
- rappresenta la Fnp nelle strutture confederali esistenti nel territorio di competenza;
- mantiene rapporti continuativi con la segreteria territoriale;
- si confronta sulle scelte sindacali e organizzative.
La due giorni a Castelnuovo del Garda si concentrerà su ruolo, funzioni e compiti del coordinatore; approfondirà le strategie migliori per l'accoglienza, la negoziazione sociale, il presidio del territorio, il proselitismo e la comunicazione.