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05/10/2023
Contenimento dei prezzi, social card e trasporto pubblico
In Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.228 del 29 settembre 2023 è stato pubblicato il DL. n. 131/ 2023, c.d. Decreto Energia, recante “Misure urgenti in materia di energia, interventi per sostenere il potere di acquisto e la tutela del risparmio”.
Il provvedimento è entrato in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.
Di seguito, un’analisi delle misure di maggiore interesse:
• Art. 1 - Misure per contenimento effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e gas
Anche per il IV° trimestre 2023 viene confermata la riduzione delle bollette dell’energia elettrica e del gas a favore dei nuclei familiari economicamente più disagiati (con ISEE fino a 15.000 euro o fino a 30.000 euro se con 4 figli) o con componenti in condizioni di salute gravi.
Al fine di contenere, per il IV° trimestre 2023, gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore del gas naturale, l’ARERA provvede a mantenere azzerate, per il medesimo trimestre, le aliquote delle componenti tariffarie relative agli oneri generali di sistema per il settore del gas.
Inoltre, le somministrazioni di gas metano destinato alla combustione per usi civili e per usi industriali contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi di ottobre, novembre e dicembre 2023, sono assoggettate all'aliquota dell’IVA del 5%.
Tale disposizione si applica anche alle forniture di servizi di teleriscaldamento nonché alle somministrazioni di energia termica prodotta con gas metano.
Infine, ai clienti domestici titolari di bonus sociale elettrico è riconosciuto, per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023, un contributo straordinario, crescente con il numero di componenti del nucleo familiare secondo le tipologie già previste per il medesimo bonus sociale. L'ARERA definisce la misura del contributo ripartendo nei 3 mesi l'onere complessivo di 300 milioni di euro in base ai consumi attesi.
•Art. 2 - Misure urgenti in materia di social card e di trasporto pubblico
Al fine di sostenere il potere d’acquisto dei nuclei familiari meno abbienti, anche a seguito dell’incremento del costo del carburante, ai beneficiari della social card è riconosciuto un ulteriore contributo nei limiti pro capite derivante dalle somme stanziate (100 milioni di euro per il 2023), consentendo l’utilizzo della social card anche per l’acquisto di carburanti e per l'acquisto di abbonamenti ai mezzi del trasporto pubblico locale.
Inoltre, il fondo destinato all’attribuzione del c.d. bonus trasporti viene incrementato di 12 milioni di euro per l'anno 2023.