Coordinamento Donne
23/02/2023
6000 le risposte delle iscritte su lavoro, conciliazione, non autosufficienza, partecipazione sindacale
E' stata presentata questa mattina alla spazio Fast di Milano la ricerca "La voce delle donne iscritte alla Cisl Lombardia" realizzata da BiblioLavoro con il supporto del Coordinamento donne della Cisl Lombardia e la partecipazione del Coordinamento politiche di genere della Fnp Lombardia.
6000 le iscritte che hanno risposto a 60 domande e hanno contribuito a delineare il quadro sulla condizione femminile nella nostra regione rispetto al lavoro, alla conciliazione, alla pensione e alla non autosufficienza. Alla ricerca, che si pone l'obiettivo non solo di approfondire determinate conoscenze teoriche, quanto di introdurre dei cambiamenti migliorativi, hanno partecipato anche le iscritte alla Fnp Lombardia.
Su 608 intervistate iscritte alla Federazione dei pensionati Cisl, il 47.2% dichiara di aiutare economicamente i figli in caso di bisogno, il 51% si occupa di preparare i pasti e di dedicarsi all'accudimento di un famigliare. Rispetto al tema della non autosufficienza, sebbene l'87,7% del campione si sia dichiarato autosufficente, emergono tre aspetti che, in prospettiva, preoccupano le intervistate: il 62,5% teme di poter pesare sui propri famigliari, il 61,7% ha paura di perdere la capacità di movimento e il 55,9% ha timore dei costi economici da sostenere per fronteggiare il problema.
Oltre 9 pensionate su 10 hanno affermato di sentirsi, in quanto anziane, un peso per la società (il 91% rispetto al 9% che si considera un valore).
"E' importante creare occasioni di confronto e di formazione intergenerazionale sul ruolo e sull' utilità delle persone anziane nella società" ha detto Liliana Chemotti, responsabile del Coordinamento politiche di genere della Fnp Lombardia commentando quest'ultimo dato in occasione della tavola rotonda con Alessandra Poma, responsabile del Coordinamento donne della Cisl Milano Metropoli e Lorena Silvani, responsabile del coordinamento Donne Fim Lombardia. "La nostra è la prima nazione in Europa per il numero di anziane, la seconda nel mondo. Come emerge anche da questa ricerca, le donne ci chiedono di guardare al futuro. Con il passare degli anni e l'arrivo magari di malattie e di situazioni di non autosufficienza, aumenta, da un lato, il timore di dover pesare sui figli, ma dall'altro la paura di non restare più in famiglia. Il nostro compito è continuare a lavorare con impegno sul tema della non autosufficienza che, insieme al tema della sanità, riguarda da vicino le iscritte alla Fnp".
Ai lavori della mattinata, dopo l'introduzione di Angela Alberti, responsabile del Coordinamento donne Cisl Lombardia e co-autrice della ricerca e la presentazione dei dati a cura di Francesco Girolimetto, direttore di BiblioLavoro ha fatto seguito la testimonianza delle coordinatrici donne Cisl Milano Metropoli, Fim Lombardia e Fnp Lombardia e la tavola rotonda tra Nora Garofalo, segretaria generale della Femca Cisl, Ivana Barbacci, segretaria generale della Cisl Scuola e Giovanna Mavellia, segretaria generale di Confcommercio Lombardia, moderata dal segretario generale della Cisl Lombardia Ugo Duci.
Daniela Fumarola, segretaria nazionale confederale Cisl, ha concluso i lavori ribadendo l'importanza di questo approfondimento sulla situazione delle iscritte alla Confederazione nella nostra regione e delle proposte concrete avanzate per colmare i divari esistenti in termine di salario, pensioni, opportunità di vita, di carriera e di gestione dei carichi famigliari.