Codogno, Casapusterlengo e Castiglione d'Adda: chiusi negozi e scuole

Codogno, Casapusterlengo e Castiglione d'Adda: chiusi negozi e scuole

Sanità

21/02/2020



Il ministro Speranza: circoscrivere l'area del contagio. Sospese attività pubbliche, commerciali, ludiche e educative

A Codogno, Casapusterlengo e Castiglione d'Adda chiudono bar, scuole, esercizi commerciali. Si eviteranno manifestazioni pubbliche, per esempio i cortei per il carnevale ed è attivo un gruppo speciale convocato per seguire gli aggiornamenti, in merito ai cittadini contagiati dal Coronavirus Covid-19. 

Le ultime notizie sono state annunciate dalla conferenza stampa del tardo pomeriggio del 21 febbraio, a Milano, in Regione Lombardia. Erano presenti Attilio Fontana, governatore della Lombardia, Giulio Gallera, assessore regionale al Welfare, Silvio Brusaferro, presidente Istituto superiore della Sanità, Angelo Borrelli, capodipartimento della Protezione civile e Roberto Speranza, ministro della Salute. 

In conferenza stampa è stata annunciata un'ordinanza con le misure di cautela per i comuni del lodigiano. Alcuni provvedimenti erano già stati anticipata dai sindaci, come la chiusura degli esercizi di somministrazione di bar e bevande, di pubblico intrattenimento e i luoghi di ritrovo.

Speranza ha dichiarato che è stata decisa la sospensione delle attività pubbliche, commerciali, sportive, ludiche, educative, religiose nei comuni interessati, per "circoscrivere l'area del contagio". Sono escluse le attività di pubblica utilità e dei servizi essenziali. 

I comuni coinvolti sono:

  • Codogno
  • Castiglione d'Adda
  • Casalpusterlengo
  • Maleo
  • Fombio
  • Bertonico
  • Castelgerundo
  • Terranova dei Passerini
  • Somaglia
  • San Fiorano. 

In rispetto dell'ordinanza, per la giornata del 22 febbraio e fino in attesa di nuovo ordine, Trenord ha dichiarato che i treni non fermeranno nelle stazioni di Codogno, Maleo e Casalpusterlengo.

Speranza ha detto che le "misure messe in campo sono molto forti" e che l'Italia ha dimostrato sin dall'inizio una delle più alte soglie di attenzione al problema. 

Riguardo agli abitanti del lodigiano che dovranno essere messi in quarantena, perché, nei giorni scorsi, hanno avuto contatti diretti con persone malate di influenza da Coronavirus, la Protezione civile ha annunciato di aver trovato due strutture, una a Milano e una a Piacenza. 

Le indagini sui luoghi di ritrovo, sulle persone e sulle circostanze che possono aver messo in contatto i contagiati con altri abitanti sono in corso. Sono in corso anche le verifiche di ulteriori persone affette da Covid-19. In Lombardia, alle ore 19, si contano 15 casi. 

 

Ultimo aggiornamento: ore 19.00