Welfare
10/06/2024
Approfondimento tratto dal n.1 della rivista Informa 2024
I servizi aggiuntivi che analizziamo tramite il nostro Osservatorio sono: lavanderia e stireria degli indumenti; podologia; barbiere e parrucchiere; trasporti sanitari (visite mediche, accertamenti diagnostici, ricoveri ospedalieri).
Analizzando le Carte di servizio di tutte le Rsa e considerando due variabili: a prestazione, ovvero a pagamento in aggiunta al costo della retta giornaliera e compreso nella retta giornaliera, si può dedurre l’andamento delle decisioni che le strutture compiono. Quello che emerge nel 2023 a carattere generale è che i costi aggiuntivi a carico degli ospiti sono aumentati; nel dettaglio il costo del servizio:
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di lavanderia e di stireria degli indumenti è compreso nella retta giornaliera della maggior parte delle Rsa; infatti in 591 strutture è compreso (pari all’81,97% del totale), mentre per 130 (18,03%) il costo del servizio è stabilito dalla singola struttura ed è aggiuntivo alla retta giornaliera;
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del podologo è compreso nella retta per meno della metà delle strutture (352, pari al 48,82%) ed è a prestazione per il restante 51,18% (369);
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di barbiere e parrucchiere segue l’andamento del podologo con le prestazioni a metà tra l’essere comprese nella retta (354, pari al 49,10%) ed essere a pagamento (367, pari al 50,90%). Anche in questo caso, col passare del tempo, sempre più Rsa stanno facendo pagare questi servizi;
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del servizio trasporto è compreso solamente in poche strutture (162, pari al 22,47%), mentre la maggior parte lo fa pagare (559, pari al 77,53%).
Riassumendo possiamo dire che il solo servizio di lavanderia e stireria è compreso per la maggior parte delle strutture.
L’andamento dell’ultimo quadriennio mostra che sempre un numero maggiore dei servizi aggiuntivi nelle Rsa in Lombardia stanno passando dall’essere comprese nella retta ad esserne esclusi, con il conseguente aumento dei costi da parte dell’utenza, oltre ovviamente alla retta giornaliera.