Sergio Marcelli incontra i beneficiari del progetto "Perù, latte fonte di vita"

Sergio Marcelli incontra i beneficiari del progetto

21/05/2024



Arturo Mendoza e Felipe Tapia sono in visita studio in Italia per un mese ospiti di Iscos Lombardia

Si è svolto ieri nella sede di Iscos l’incontro tra il segretario generale della Fnp Lombardia Sergio Marcelli e Felipe Mendoza e Arturo Tapia, due casari peruviani beneficiari del progetto di cooperazione internazionale “Perù, latte fonte di vita” promosso da Iscos Lombardia e sostenuto anche dai pensionati della Cisl.

Il progetto, nato nel 2010 in memoria di Franco Giorgi, storico sindacalista della Cisl, ha l’obiettivo di promuovere la sovranità alimentare e opportunità di lavoro dignitoso sulle Ande peruviane attraverso attività agrozootecniche e la produzione di formaggio.

Fnp Lombardia è da sempre sensibile e coinvolta nel progetto e garantisce il suo supporto contribuendo anche alle attività della casa famiglia di Santa Teresita sempre nel distretto di Huarì” ha detto Sergio Marcelli. “Continueremo a dare il nostro contributo e siamo felici di ospitare oggi Arturo e Felipe e di sentire il racconto dell’esperienza appena avuta nei territori di Monza, Lecco e in Valtellina”.

Io sono il responsabile del caseificio di Pucayacu in Perù, i prodotti caseari che lavoriamo nel nostro caseificio sono diversi da quelli che abbiamo prodotto qui in Italia questa settimana di studio e di lavoro” ha spiegato Arturo Mendoza.Grazie alla formazione di Fausto Crippa, abbiamo capito che è molto importante l’igiene e la pulizia dell’attrezzatura che si utilizza così come il benessere degli animali. In Perù produciamo per lo più formaggi a pasta molle come la mozzarella, il problema è che si possono commerciare solo sulle brevi distanze e a prezzo basso. Come nuovo obiettivo, dobbiamo riuscire a produrre formaggi stagionati per commerciarli nei mercati delle grandi città”.

Questa visita di studio in Italia è per noi una grande opportunità” ha affermato Felipe Tapia “Per preparare del buon formaggio non basta unire il caglio al latte, ci sono molti passaggi da seguire: l’acidità del latte, l’altitudine, il pasto degli animali, l’igiene e altro ancora. Imparare la tecnica di stagionatura è fondamentale per raggiungere città come Lima, Huaraz, Trujillo città grandi e turistiche dove ci sono i ristoranti che chiedono prodotti e formaggi di qualità. Abbiamo ancora dei bisogni da soddisfare in loco come una cantina appropriata che possa favorire la stagionatura e mantenere il giusto grado di temperatura ed umidità e un furgone refrigerato adibito al trasporto dei prodotti”.

La visita di studio di Arturo e Felipe proseguirà nei prossimi giorni con nuove tappe formative in Emilia Romagna e testimonianze presso la Cisl di Monza Brianza Lecco, l’azienda BCS di Abbiategrasso e l’iniziativa promossa da Cisl e Iscos Lombardia il 29 maggio alle ore 10 in Via Vida 10 a Milano (locandina in allegato).