Lombardia: nuovi interventi tariffari sui posti a contratto dei servizi territoriali residenziali

Lombardia: nuovi interventi tariffari sui posti a contratto dei servizi territoriali residenziali

Sanità

22/12/2023



Dal 1° gennaio 2024 al via le nuove misure

Regione Lombardia, tramite una delibera, ha disposto un nuovo intervento tariffario e una erogazione per la spesa relativa ai farmaci sui posti a contratto dei servizi territoriali residenziali dell’area anziani (RSA), dell’area disabilità (RSD; CSS) e dell’area dipendenze, stanziando ulteriori risorse quantificate complessivamente in via previsionale in euro 90.321.600, con effetto dal 1° gennaio 2024. 
Regione Lombardia è intervenuta più volte nel corso degli ultimi tre anni a beneficio degli erogatori dei servizi in compartecipazione, con adeguamenti tariffari ed extra-tariffari, ma senza mai stabilire collaterali garanzie di calmieramento delle rette richieste agli ospiti, limitandosi a una mera esortazione nei confronti degli stessi enti a contenerne gli incrementi. 
Per la prima volta viene introdotto, insieme a un necessario adeguamento della quota sanitaria per i casi maggiormente complessi, un criterio limitativo all’autonoma determinazione delle rette da parte degli erogatori dei principali servizi sociosanitari residenziali in compartecipazione dell’area anziani e disabili. 
In particolare, si prevede che eventuali aumenti della retta applicata dalla struttura possano essere deliberati avendo come vincolo il valore medio delle rette nel territorio di ciascuna ATS, aumentato del 2%. Sopra questo limite la retta è bloccata. Gli enti che hanno rette inferiori, come nel caso di RSA, RSD e CSS presenti in molte aree periferiche, a prescindere dalla qualità e quantità dei servizi erogati agli ospiti, hanno margine per deliberare ulteriori aumenti. Il che depotenzia non poco l’effetto di contenimento del livello di compartecipazione a carico degli ospiti. Nondimeno è essenziale che questo primo passo nella direzione da noi sollecitata, la Regione si sia decisa a farlo. 

In allegato una nota di sintesi predisposta dai Dipartimenti Welfare dell'USR e della FNP CISL Lombardia