A Milano l’assemblea precongressuale del sindacato dei pensionati metropolitano

Fnp Cisl Milano Metropoli

07/10/2021



Al teatro Pime, la mattina del 7 ottobre, il primo degli appuntamenti che precedono il congresso del 1 e 2 dicembre

Si è svolta questa mattina, giovedì 7 ottobre, al teatro Pime di Milano, la prima assemblea precongressuale di Fnp Cisl Milano Metropoli. Gli iscritti al sindacato dei pensionati si sono confrontati sui problemi della città e hanno eletto i delegati che parteciperanno, i giorni 1 e 2 dicembre prossimi, al Congresso.
Presieduta da Gabriella Tonello, segretaria generale del sindacato dei pensionati milanese e dell’hinterland, l’assemblea ha visto la presenza, tra gli altri, dei segretari Luigi Maffezzoli e Franco Desiante, di Antonio Pintori, Cataldo Caldara, di molti iscritti e coordinatori locali. Ha partecipato anche Emilio Didonè, iscritto alla Fnp Cisl milanese, da alcuni mesi in segreteria nazionale Fnp Cisl.
L’assemblea è stata occasione per riflettere sui temi caldi della vita della città e dell’hinterland e sulle azioni di mettere in campo, da parte del sindacato, in rappresentanza dei pensionati e degli anziani.

Tonello: nessuno si salva da solo

“Il Congresso è un momento di democrazia interna e le assemblee precongressuali sono le tappe che lo precedono, importanti per ascoltare gli iscritti”, ha detto Gabriella Tonello, introducendo la sua relazione sulle questioni da affrontare nei prossimi mesi.

“La pandemia ci ha insegnato che nessuno si salva da solo, siamo, per cosi dire costretti alla solidarietà, dobbiamo cambiare il nostro stile di vita”.

Il sindacato dei pensionati ha il compito di richiamare l’attenzione delle istituzioni sui bisogni degli anziani, soprattutto nelle fasce più deboli.

“Milano è tra le città più vecchie d’Europa. Noi vogliamo però che la città diventi trainante nei servizi alla persona”.

Sanità, pensioni, burocrazia: i problemi dei pensionati

Gli interventi degli iscritti hanno ricordato, sulla base di testimonianze ed esperienze reali, quali sono i problemi più delicati per i pensionati del milanese. Il ricordo dei periodi drammatici della pandemia, in modo particolare nella prima ondata, è ancora vicino e le lacune della sanità sul territorio sono le più sentite.

Dove sono i medici di base? Come e dove si realizzeranno le case di comunità prospettate dalla nuova bozza di legge regionale sulla sanità? La riforma risolverà i problemi strutturali della sanità lombarda, come le liste d’attesa e lo squilibrio tra pubblico e privato?

Le pensioni, presenti e future, i bisogni degli anziani con i redditi più bassi, la pressione fiscale sono pure tra i temi sollevati. Non ultima la questione dell’alfabetizzazione informatica per gli anziani, oggi necessaria per molte operazioni quotidiane, a cominciare dallo Spid.

Didonè: contrastare l’evasione fiscale

Nel suo intervento di chiusura, Emilio Didonè ha messo l’accento sull’importanza di contrastare l’evasione fiscale, motivo di disparità di trattamento tra i lavoratori dipendenti, i pensionati, i liberi professionisti e i lavoratori autonomi che pagano le tasse e i cittadini che non le pagano. Didonè ha ricordato il valore di una programmazione politica e istituzionale sul lungo termine, l’unica in grado di risolvere problemi strutturali, oggi cruciale in vista del Pnrr.
L’assemblea ha visto poi la nomina dei delegati al Congresso di dicembre e l’elezione di Massimo Zuffi come coordinatore.

L’assemblea di Milano è la prima di una serie di date in programma che si succederanno nei territori di riferimento per Fnp Cisl Milano Metropoli. Il calendario è consultabile nel manifesto allegato.