Rsa: dopo il vaccino, l'isolamento di 15 giorni prima del ricovero è un disagio inutile

Rsa: dopo il vaccino, l'isolamento di 15 giorni prima del ricovero è un disagio inutile

Fnp Cisl Bergamo

07/05/2021



Delasa: ogni nuovo ospite è comunque vaccinato ed entra in una struttura di vaccinati

La regola delle Rsa di far osservare, a ogni nuovo ospite, ben quindici giorni di isolamento prima del ricovero è anacronistica e, oggi, causa disagi inutili. La denuncia è di Caterina Delasa, segretaria generale Fnp Cisl Bergamo, che ricorda episodi reali.

Tra gli altri: una donna frequenta tutti i giorni il Centro diurno all’interno di una Rsa. È stata vaccinata con entrambe le dosi, viene settimanalmente monitorata con tamponi e ogni giorno entra e esce dalla struttura senza alcun problema. Se, però, la stessa donna, in lista d’attesa nella Rsa, fosse chiamata per entrare a risiedere nella struttura, dovrebbe stare in isolamento per quindici giorni.

Per due settimane, cioè, perderebbe ogni contatto con figli e parenti che invece, adesso, vede ogni giorno. L’unica finestra potrebbe essere il cellulare, strumento che la signora ha già ampiamente dimostrato di non essere in grado di sfruttare come possibilità di contatto. 

Nelle Rsa le regole anti-contagio vanno aggiornate 

Gli anziani che, per età e condizioni, sono potenziali ospiti delle Rsa oggi sono nella maggior parte dei casi vaccinati. Una volta ammessi, entrano a loro volta in una Rsa dove tutti gli ospiti sono già vaccinati.
Dice Caterina Delasa: 

“Qualcuno dovrà spiegare la “ratio” di un provvedimento ormai anacronistico, che puzza solo di burocratese. 
Di condizioni analoghe ce ne sono tante, purtroppo, e sinceramente si fa fatica a capire il motivo di una decisione che avrebbe potuto essere idonea fino all’arrivo dei vaccini. Molte famiglie rimangono naturalmente restie a abbandonare i propri cari per così lungo tempo e di questo finiscono ancora di farne le spese le Rsa, che da un anno faticano a far quadrare i bilanci”.

Fnp Cisl chiede a Ats e e Regione di rivedere una regola oggettivamente inutile e di contribuire a rendere ancora le Rsa luoghi accoglienti e sereni sia per gli ospiti che per i familiari.

 

 

Ricordiamo che è ancora in corso la petizione dei sindacati dei pensionati lombardi, di tutte e tre le sigle Cgil Cisl e Uil, per rinnovare le Rsa. La trovi qui: https://www.change.org/firmaperrinnovareleRsa