Nasce l’Osservatorio sulle Rsa a Brescia

Nasce l’Osservatorio sulle Rsa a Brescia

Fnp Cisl Brescia e Vallecamonica

27/11/2020



La prefettura ha accolto le richieste dei sindacati confederali e delle sigle dei pensionati di costituire un tavolo permanente di monitoraggio e controllo

Un Osservatorio sulle Rsa a Brescia, un tavolo di monitoraggio e controllo permanente sulla situazione delle residenze socioassistenziali, costituito dalle OO.SS dalle Ats di Brescia e della Montagna, dai rappresentanti delle strutture, dei Comuni.
È questo l'importante risultato ottenuto da Cgil Cisl Uil Brescia e dai sindacati dei pensionati. La prefettura di Brescia ha accolto la richiesta dei sindacati e la proposta dell'osservatorio, che presiede, come rappresentante del Governo.

Dichiarano Spi Cgil Fnp Cisl e Uilp Uil Brescia:

“È noto a tutti che la pandemia ha messo in luce le fragilità e limiti delle RSA; strutture pensate a suo tempo, più per assolvere a funzioni sociali che sanitarie come spesso richiedono la condizione di salute delle persone ospitate. Ci auguriamo che l'osservatorio, insieme ad una funzione di monitoraggio e di controllo, possa anche mettere in campo azioni che vadano in aiuto e a supporto delle strutture stesse”.

L'Osservatorio sulle Rsa a Brescia

I sindacati sono convinti che, in questo particolare momento di emergenza, è richiesto a tutti, ma in particolare alle istituzioni dello Stato e alle varie realtà in campo, uno sforzo straordinario, per cercare di affrontare e di risolvere questioni legate alla pandemia.

Ne sono coinvolti diversi soggetti:

“La prefettura nella sua veste di rappresentanza locale del governo e garante dello Stato per i cittadini; le aziende sanitarie pubbliche come Ast nelle funzioni di organo di programmazione e controllo, il sindacato nel ruolo di rappresentanza dei lavoratori e dei cittadini e sentinella attraverso i numerosi punti di ascolto presenti sul territorio”.

I sindacati aggiungono che sarà opportuno prevedere anche la presenza dei rappresentanti dei comuni ed in particolare delle associazioni, per esempio Uneba e Upia, che raggruppano i soggetti che gestiscono direttamente queste strutture.