19 ottobre è la data annunciata per l’inizio della campagna vaccinale in Lombardia

Sanità

08/10/2020



Per Regione Lombardia ci saranno i vaccini sufficienti per coprire il 75 per cento della popolazione target

Il 19 ottobre è la data ufficiale di inizio della campagna vaccinale antinfluenzale in Lombardia. Lo aveva annunciato Giulio Gallera, assessore al Welfare qualche giorno fa ai giornali e lo ha confermato questo pomeriggio Marco Trivelli, direttore generale dell'assessorato al Welfare, nel corso della conferenza stampa del pomeriggio.
Trivelli ha detto che i primi vaccini saranno somministrati dal 19 ottobre secondo un calendario che dà la priorità alle persone sopra i 65 anni, ai soggetti fragili e agli operatori sanitari. Per queste persone le consegne di dosi vaccinali previste a ottobre dalla Regione sono 792 mila.
Secondo i numeri annunciati da Trivelli, peraltro, in tutto le categorie contrassegnate per la prima fase del vaccino sarebbero 2.702.527. Per gli esperti, perché una campagna vaccinale sia efficace è necessario che sia coperto il 75 per cento: in questo caso la popolazione definita target sarebbe di 2.046.895 cittadini.

19 ottobre 2020, ma si arriverà a novembre

Regione Lombardia ha assicurato di avere le dosi di vaccino disponibili per tutti i soggetti a rischio ma, stando ai numeri, la campagna dovrà proseguire a a novembre. Solo gli anziani sopra i 65 anni sono 1.726.895.
C'è poi la cosiddetta offerta aggiuntiva: le fasce per le quali, da quest'anno, il vaccino è stato segnalato più volte dagli esperti come una buona misura di prudenza in periodo di pandemia. Sono i bambini dai sei mesi ai 6 anni e le persone dai 60 ai 64 anni: anche per loro il vaccino sarà gratuito. Tra i 60 e i 64 anni ci sono, in Lombardia, 630.764 cittadini; in questo caso la popolazione target è stata definita al 50 per cento, cioè per 315.382 persone.

Regione Lombardia prevede che a novembre saranno consegnate 2.092.000 dosi.
Quest'estate il ministero della Salute aveva indicato come auspicabile un inizio anticipato a ottobre della campagna vaccinale. Fabrizio Pregliasco, intervenuto in conferenza stampa, ha detto che negli ultimi tre anni il picco dell'influenza si è verificato tra fine gennaio e inizio febbraio e comunque mai prima della fine di dicembre.
I sindacati dei pensionati continuano a monitorare la situazione.

Grafici, fonte: Regione Lombardia